Alessio Corti
Una rassegna all’insegna delle novità. Così si presenta la seconda edizione di «Stil Novo – I concerti di Sant’Anna», un ciclo di due appuntamenti musicali che nasce in occasione delle feste patronali di una delle parrocchie più densamente popolate di Bergamo. La manifestazione, ideata e diretta da Alessandro Bottelli e realizzata grazie alla disponibilità del parroco, don Angelo Domenghini, sarà inaugurata venerdì 18 luglio (ore 20.45) dal recital di Alessio Corti, organista milanese pluripremiato in Concorsi nazionali ed internazionali, vincitore nel 1993 del Primo Premio Assoluto al prestigioso Concorso Internazionale CIEM di Ginevra, per la prima volta assegnato a un italiano. Interprete versatile di un vasto repertorio, Corti è regolarmente invitato a suonare per importanti festivals nazionali e internazionali; solo per citarne alcuni: “Bach-Fest” di Freiberg (Dom) e Arnstadt (Bach-Kirche) e cicli organistici prestigiosi presso la Thomaskirche di Lipsia, il Duomo di Colonia, la Michaeliskirche di Amburgo, Victoria Hall e le Cattedrali di St. Pierre e Notre-Dame a Ginevra, Grossmünster a Zurigo, La Madeleine a Parigi; Festival di musica di Avignone, Thüringer Orgelsommer, Cattedrale di Chartres, St.-Malo, Masevaux, Varsavia.
Dal 1991 al 2016 è stato Organista titolare della Chiesa Cristiana Protestante di Milano. È Organista titolare della Chiesa di S. Maria Segreta e Direttore artistico della Fondazione Organo della Basilica di San Babila a Milano. Dal 2001 è stato nominato Professore d’Organo e Improvvisazione alla Haute École de Musique (Musikhochschule) di Ginevra quale successore del M° Lionel Rogg. Tra i suoi lavori discografici figura l’Opera Omnia per organo di J. S. Bach in 17 CD per la casa italo-tedesca ANTES-CONCERTO, oltre ad altri CD monografici dedicati a Mozart, Mendelssohn e Musiche Natalizie. Nel programma, di forte ascendenza mariana, oltre a brani di Johann Sebastian Bach (Fuga sopra il Magnificat BWV 733), Pablo Bruna, Joseph Gabriel Rheinberger (Sonata n. 4 in la minore op. 98), Vincenzo Petrali, Marco Enrico Bossi (Ave Maria op. 104 n. 2), Jehan Alain (Litanies) anche la Toccata per l'Elevazione di Lionel Rogg e una recente composizione di Luca Salvadori, in cammino verso la porta d’oro, ispirata allo splendido affresco di Giotto agli Scrovegni di Padova che narra l’incontro tra Anna e Gioacchino, forse il primo esempio di bacio della storia dell’arte. Scrive l’autore nelle note di presentazione che il brano è stato scritto «seguendo le suggestioni della storia di Anna e Gioacchino – i genitori di Maria –, così com’è raccontata nei vangeli apocrifi. Mi ha colpito la tenerezza di una vicenda che, al di là degli aspetti religiosi, mostra un’intensa umanità, la fragilità, la speranza e contenuti universali che chiunque può cogliere e condividere. Altra cosa è stata tradurre queste emozioni in musica. Per farlo ho dovuto prima scrivere un breve testo, a metà tra una poesia e una sceneggiatura, che mi aiutasse a trovare la giusta cifra emotiva. Ho provato a immedesimarmi in Gioacchino, cercando di immaginare i suoi pensieri mentre si accingeva ad affrontare il viaggio di ritorno dal suo esilio, verso il luogo indicatogli in sogno da un messaggero celeste: la mitica porta d’oro di Gerusalemme.
Una musica lenta e cadenzata avrebbe accompagnato il suo passo da vecchio e una melodia introspettiva avrebbe disegnato i suoi pensieri: malinconia e speranza si sarebbero alternate, o sovrapposte, e a tratti avrebbe fatto capolino anche lo scoramento, i dubbi che possono tormentare un uomo provato dalla vita. Non è stata casuale la scelta di certe armonie complesse, a volte aspre, a volte tenere, a volte dolorose. Ne è venuta fuori una lunga melodia accompagnata, un’Aria avrebbero detto nel ’600 o, qualche secolo dopo, una Romanza senza parole. Nel finale i riflessi dorati della porta aprono alla speranza, alla dolcezza di un incontro tanto atteso, così mirabilmente descritto da Giotto in un affresco della cappella degli Scrovegni di Padova». Salvadori, compositore, insegnante e organista romano, ha realizzato in qualità di orchestratore al fianco di Andrea Guerra le colonne sonore di più di 90 film, tra cui: Hotel Rwanda, Pursuit of happyness, Accidental Husband, Nine, Extraordinary measures, Letters to Juliet, Fan, Le fate ignoranti, La finestra di fronte, nonché di numerose fiction televisive (Rai, Mediaset).
La manifestazione è promossa dalla Parrocchia di Sant’Anna in Borgo Palazzo.