Umana e sola
Nel silenzio che precede l’estate, la Galleria 2.0 Service ospita la mostra personale di ADGART (Antonello Diodato Guardigli), artista visivo che da anni porta avanti una ricerca coerente e meditata attorno alla pittura come forma di resistenza e riflessione interiore.
Il titolo della mostra, “UMANA E SOLA”, è già dichiarazione e sintesi: un’indagine visiva sul senso della solitudine, sull’essenza umana e sulla fragilità che accompagna ogni tentativo di rappresentarla. L’artista si muove su un piano sospeso tra presenza e assenza, dove la figura umana è volutamente esclusa, ma il suo spirito resta come impronta. Le opere, in gran parte pittoriche, si dispongono in una narrazione composta, lenta, in cui ogni tela è un luogo chiuso e insieme aperto: vanitas, nature morte, oggetti simbolici, evocazioni di guerra e conflitto si alternano in spazi che sembrano intatti, astratti, inviolabili. Solo un’opera scultorea accompagna il percorso, come corpo altro, isolato ma necessario. Ciò che emerge è un’idea di pittura non illustrativa, ma meditativa. Non un racconto, ma un’esperienza dello sguardo. Una pittura che non descrive, ma interroga. I luoghi che ADGART costruisce sulla tela non accolgono l’uomo, ma ne trattengono le domande. Sono stanze vuote, ma piene di significato.
L’inaugurazione si terrà giovedì 31 luglio, dalle ore 18:30 alle 22:30, con la partecipazione del Prof. Giorgio Gregorio Grasso.
La mostra riaprirà al pubblico a settembre, dopo la pausa estiva.
Nel 2024 l'artista ha partecipato con l’opera "Oltre" alla 60a Biennale di Venezia, Padiglione Grenada,e con la scultura "Steps" ad Art Basel Miami Beach l’8 e 9 dicembre 2024.