Musica e spettacolo

Il giardino dei ciliegi

19/05/22

Il  giardino  dei  ciliegi  si  apre  e  si  chiude  in  una  stanza  speciale:  la  stanza  dei  bambini.  Il  sentimento  che  pervade l’opera ha a che fare con il risvegliarsi doloroso di qualcosa di indissolubilmente legato all’infanzia. Non c’è trama,
non accade nulla: tutto è nei personaggi. I personaggi ridono e si commuovono spesso, ma è una tristezza che si  trasforma  subito  in  allegria.  Dopo  il  successo  di  Macbettu,  la  feroce  versione  in  lingua  sarda  della  tragedia  di Shakespeare, in questo ultimo lavoro di Alessandro Serra, la realtà è resa attraverso una visione sfuocata, che sfalda
i contorni. Il  testo  agevola questa dissoluzione, cosparso di impedimenti e fraintendimenti, di pianti, canti, apnee, borbottii, filastrocche e suoni.

Teatro Ponchielli
Corso Vittorio Emanuele II, 52
Cremona (CR)
in Lombardia E015