Un’imprenditoria medievale: traffici, lingue e cultura dei mercanti bergamaschi fra 1300 e 1400

18/05/22 18:00 - 19:30

In cosa commerciavano, che ambizioni avevano, come parlavano e scrivevano i mercanti medievali di Bergamo? I loro registri di bottega e libri di ricordi, conservati nella Biblioteca «Angelo Mai», promettono di rivelarcelo, gettando luce sulle origini dell’imprenditoria bergamasca. Fra le loro pagine si dipanano le storie di Bartolomeo Avogadro, che spostava le merci più varie tra Bergamo e il Tirolo; di Petrolo da Carate, che rivendeva in città i chiodi della val Seriana; della famiglia Biffi, che commerciava in panni nella torre del Gombito. A partire dai manoscritti esposti in sala, uno storico e una linguista racconteranno queste e altre vicende, avvicinando il pubblico alla cultura e alla quotidianità dei loro protagonisti.

Mostreranno, per esempio, quanto l’imprenditoria medievale di Bergamo fosse flessibile e resiliente grazie alla scelta di diversificare i traffici; quanto fosse importante, per quegli uomini d’affari, possedere nozioni di scrittura, ragioneria e diritto; quanto vasta fosse la rete dei loro commerci, che collegava Bergamo a importanti centri italiani e transalpini, sfruttando la forte presenza di bergamaschi fuori della Lombardia. I manoscritti mercantili, infine, ci restituiscono centinaia di testi in volgare, che riflettono vari livelli di aderenza alla lingua effettivamente parlata e che permetteranno di illustrare, a partire da esempi concreti del Quattrocento bergamasco, nozioni complesse come quelle di lingua e dialetto.

INTERVENGONO

Paolo Buffo
Università degli studi di Bergamo

Federica Guerini
Università degli studi di Bergamo

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Bergamo Next Level
Dal 12 al 20 maggio l'Università degli Studi di Bergamo, unitamente a Pro Universitate Bergomensi, organizza una rassegna di talk, conferenze e workshop dedicate a quattro aree tematiche su cui ci si potrà confrontare direttamente con i rappresentanti e le istituzioni del territorio: patrimonio culturale, società aperta, innovazione sostenibile e sviluppo energetico.
In particolare, la parola chiave che fa da timone a questa edizione è "rigenerazione", da intendersi come una rinascita dal punto di vista dell'urbanizzazione del territorio, ma anche dal punto di vista della cultura e dello sviluppo digitale.

Biblioteca Civica Angelo Mai di Bergamo
ingresso gratuito