Conferenza/Dibattito

Francesca Nodari: "Disdire l'Io"

24/06/22 21:00

Venerdì 24 giugno 2022 ore 21.00

FILOSOFI LUNGO L'OGLIO

FRANCESCA NODARI - DISDIRE L'IO

Tavernole sul Mella - Museo Il Forno Fusorio di Tavernole s/M (Via Forno fusorio 1)

FRANCESCA NODARI

Si è laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Parma e specializzata in Filosofia e linguaggi della modernità nell’Ateneo di Trento. Ha conseguito, sotto la guida del Prof. Bernhard Casper (Università di Friburgo), il Dottorato di ricerca in Filosofia presso l’Università degli Studi di Trieste e collaborato con la facoltà di Filosofia dell’Università Milano-Bicocca. Nel 2014 ha conseguito l’abilitazione nazionale di seconda fascia nel settore di Filosofia morale.

Si occupa, collocandosi nel solco tracciato dal suo Maestro Bernhard Casper – il cui pensiero si impernia su due linee metodiche costanti: quella fenomenologico-ermeneutica (Heidegger) e quella del nuovo pensiero (Rosenzweig) – di questioni che ruotano attorno allo statuto della soggettività e dell’alterità cercando di farne emergere, grazie agli stimoli legati in particolare al pensiero di Levinas, la dimensione incarnata, temporale e finita. È Presidente della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio e Direttore scientifico del rispettivo Festival, giunto quest’anno alla sua XVI edizione. Ha ideato e curato la Rassegna: Fare memoria, con uno sguardo attento alla costruzione del dialogo ebraico-cristiano, dando vita in collaborazione con i rispettivi Comuni, ai Giardini dei Giusti di Brescia (2013), di Orzinuovi (2015) e di Barbariga (2019).

Tra i suoi libri: Il male radicale tra Kant e Levinas, Giuntina 2008; Il pensiero incarnato in Emmanuel Levinas, Morcelliana 2011; Piovani interprete di Pascal, Massetti Rodella 2012; Il bisogno dell’Altro e la fecondità del Maestro. Una questione morale, Giuntina 2013; Quale pane?, Massetti Rodella 2015; Storia di Dolores. Lettera al padre che non ho mai avuto, Mimesis 2016; Temporalità e umanità. La diacronia in Emmanuel Levinas, Giuntina 2017; Donne e shoah (con A. Foa), Mimesis 2021. Sua è la nuova edizione critica a Il Tempo e l’Altro di Emmanuel Levinas con un’accurata postfazione: Dalla solitudine all’istante, Mimesis 2022. Inoltre, ha contribuito alla stesura della sceneggiatura con C. Uberti e F. M. Massaro del film: Bocche inutili (2022). Ha curato i libri-intervista a S. Natoli: La mia filosofia. Forme del mondo e saggezza del vivere, ETS, Pisa 2007; ad A. Luzzatto: A proposito di laicità. Dal punto di vista ebraico, Effatà Editrice, Torino 2008 e a S. Givone, Il bene di vivere, Morcelliana, Brescia 2011. Ha, inoltre, curato il volume Bambini al rogo, Salani, Milano 2010. Sua è la cura anche di M. Augé, Condividere la condizione umana. Un vademecum per il nostro presente, Mimesis 2019; G. Laras, Il comandamento della memoria, Mimesis 2019; P. De Benedetti, Memoria di Dio, Mimesis 2020; e a Haim Baharier, Generare è rispondere o domandare?, Mimesis 2021. Dirige, presso Mimesis, le collane «Chicchidoro» e «Tempo della memoria». Collabora con riviste («Studium» e «Humanitas», «Nuova Secondaria», «Intersezioni», «Freiburger Zeitschrift für Philosophie und Teologhie», «Iride») e testate giornalistiche, tra cui l’inserto culturale «Domenica» de «Il Sole 24Ore». È tra le vincitrici del Premio Donne Leader 2012, conferitole dall’Associazione internazionale EWMD e nel 2015 è tra le assegnatarie del Premio Donne che ce l’hanno fatta. Nel 2019, è stata insignita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella della carica di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. Recentemente, è stata nominata tra le 100 Esperte della sezione di Filosofia del progetto «100 donne contro gli stereotipi».

Museo Il Forno di Tavernole - Tavernole sul Mella (Brescia)