Internazionali di Tennis di Bergamo
Una vecchia credenza risalente addirittura ai tempi dell’antica Roma sostiene che il numero 17 porti sfortuna. Che ci crediate o no, gli organizzatori del Trofeo Perrel-Faip di Bergamo sono pronti ad assicurare che si tratta di una pura e semplice superstizione. Dal 30 ottobre al 6 novembre, Bergamo festeggerà la diciassettesima edizione del prestigioso torneo di tennis internazionale.
Il progetto è partito nel 2006, dall’entusiasmo dell’associazione sportiva Olme Sport. Quello che stiamo vivendo oggi è davvero un periodo florido per il tennis italiano, e sono spuntati diversi tornei nella Penisola, ma nel 2006 non si poteva dire lo stesso. Per questo, quello di Marco Fermi e Gabriele Merelli e del loro gruppo di amici venne considerato ai tempi un gesto di coraggio e un segno di grande passione. Un’avventura incredibile, in poche parole, che negli anni ha saputo regalare immense soddisfazioni a Bergamo e portare in città decine e decine di campioni.
Non è facile organizzare un torneo internazionale, soprattutto se si tratta di un evento importante come il Trofeo FAIP-Perrel. Proprio per questo, gli organizzatori non hanno mai dimenticato di ringraziare tutte le aziende e le istituzioni che negli anni hanno fatto sentire il loro appoggio.
Non si può non citare innanzitutto il sostegno della Perrel di Gabriele Magoni e della FAIP di Giuseppe Magoni. Il legame con la Perrel e la FAIP risale al 2012, è un legame che va oltre i cartelloni pubblicitari a bordo campo: rappresenta davvero il profondo rapporto tra il torneo e il territorio bergamasco.
Quest’anno, l’organizzazione ha accolto con piacere l’ingresso di un nuovo presenting sponsor, BPER Banca, gruppo di prestigio e in grande ascesa. Si tratta di una realtà, inoltre, sempre più vicina al mondo dello sport, basti pensare alla sua recente sponsorizzazione dei Campionati Europei di Nuoto.
Sul piano delle istituzioni, è confermata anche nel 2022 la vicinanza della Regione Lombardia, del Comune di Bergamo e di Bergamo Infrastrutture, che si è dimostrata particolarmente disponibile nel soddisfare i parametri qualitativi sempre più elevati richiesti da un torneo di questo livello. Nello specifico, verrà potenziato l’impianto di illuminazione nella Palestra Italcementi, secondo campo di gioco dopo il “Centrale” del PalaIntred.
La nuova edizione del Torneo è realizzata anche grazie al contributo del Dipartimento per lo Sport - Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ed eccoci alla novità: in virtù di un recente accordo con la nota azienda di prodotti tecnologici, lo storico palasport di Bergamo cambierà nome e il Trofeo Perrel-Faip sarà uno dei primissimi eventi a giocarsi nell’impianto con la nuova denominazione.
Tra i parametri richiesti dall’ATP, inoltre, c’è quello di avere tre campi con identica superficie all’interno del Comune di Bergamo. Quest’esigenza è stata pienamente soddisfatta grazie all’allestimento di un campo in resina Slam Court presso il Tennis Club Città dei Mille, che – al di là dei due campi di allenamento – costituirà il quartier generale del torneo. Anche nel 2022, inoltre, il Torneo farà parte dell’Artengo Tennis Tour, con il noto brand di Decathlon che metterà a disposizione la palla ufficiale, la TB920.
Non temete: come da tradizione, l’entry list verrà pubblicata con tre settimane d’anticipo rispetto all’inizio del torneo. Tuttavia, vi assicuriamo che la nuova collocazione in calendario a ridosso delle Next Gen Finals di Milano garantirà un campo di partecipazione decisamente interessante, sia per chi vorrà rifinire la preparazione in vista dell’happening milanese, sia per chi sarà a caccia degli ultimi punti per la qualificazione.
Tra l’altro, la Race to Milan del 2022 vede protagonisti diversi giocatori italiani: a parte Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, in questo momento Francesco Passaro è nono (quindi virtualmente qualificato, perché Carlos Alcaraz sarà alle ATP Finals di Torino), mentre tra la dodicesima e la diciassettesima posizione ci sono ben cinque atleti azzurri: Luca Nardi, Giulio Zeppieri, Matteo Arnaldi, Flavio Cobolli e Francesco Maestrelli. Senza dimenticare che poco più in basso ci sono Luciano Darderi e Matteo Gigante.
Insomma, ciò che vedremo all’opera (o sarà meglio dire sul campo?) sarà una moltitudine di giocatori pronti a rinnovare la tradizione e raccogliere un’eredità che in tempi recenti ha visto trionfare al PalaIntred giocatori come Matteo Berrettini e Jannik Sinner.
Non solo. Nella sua storia, Bergamo ha ospitato una serie impressionante di campioni. Nell’albo d’oro, trovano spazio i nomi dell’italiano Andreas Seppi (unico a imporsi per due volte, nel 2008 e nel 2011) e Simone Bolelli, vincitore del 2014, senza dimenticare il recente successo del già citato Matteo Berrettini. Nel 2018, il giovane romano si impose nell'edizione più “azzurra” di sempre, con tre italiani in semifinale (gli altri furono Stefano Napolitano e Lorenzo Sonego).
Le premesse ci sono tutte: proprio per questo, la diciassettesima edizione del Trofeo Perrel-Faip, presented by BPER Banca, si annuncia una delle edizioni più interessanti di sempre, da seguire con grande attenzione sin dai primissimi turni. E ve lo assicuriamo: non ci sarà spazio per la superstizione o per le credenze popolari.