Concerto con testimonianza di Awa Fall, con il chitarrista Piero Dread
Awa Fall costituisce un unicum sulla scena musicale europea. Cantante italosenegalese, nata e cresciuta a Bergamo, è una stella del reggae.
Ha registrato il suo disco d'esordio a diciotto anni, prima del viaggio alla scoperta della terra d'origine della sua famiglia; dopodiché è uscito un album più recente, Music Unites, scritto nei mesi dell'isolamento per il virus e, in mezzo questi due importanti eventi, oltre cento concerti ogni anno, tra i quali una trascinante esibizione all'Africa Festival a Wurzburg, in Germania, il più grande appuntamento europeo con la musica africana.
"A diciotto anni sono andata da sola in Senegal alla ricerca delle mie radici. Posso dire che è stato il viaggio della vita e ogni volta che ne parlo mi viene la pelle d'oca".
E l'incontro con il padre e con una nuova famiglia. "In Senegal uno dei miei fratelli mi ha aiutato con il wolof e il francese, facendo da mediatore con i miei nonni, che ho potuto abbracciare per la prima volta. Ho vissuto questa esperienza senza paura, pronta a ricevere quello che sarebbe successo. E' stato un tassello importante".
