Essere donna nell'Antico Egitto
L'unica, l'amata, la senza pari: essere donna nell'Antico Egitto
Conferenza a cura di Christian Orsenigo (Curatore della Sezione Egizia del Museo Civico di Crema e del Cremasco).
In collaborazione con A.L.A. Associazione Lombarda Archeologica
Le Liriche d’Amore dell’Antico Egitto raccontano di una donna libera e indipendente nelle proprie scelte. Quanto questo fosse vero nella realtà è uno dei temi principali affrontati in questa conferenza. Se essere madre era innegabilmente un modo per garantirsi uno status sociale, la donna godeva comunque di una significativa indipedenza morale e spesso finanziaria. Se non si può parlare di uguaglianza tra uomo e donna nel senso moderno del termine, è innegabilmente riconoscibile una complementarità nei compiti a cui questi erano votati, costituendo una significativa garanzia per l’ordine sociale di cui entrambi erano elementi attivi.
Christian Orsenigo, dopo alcuni anni di formazione presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il diploma di Laurea presso la Sorbona, e quello di Specializzazione, così come il Dottorato, presso l’EPHE di Parigi. La sua carriera lavorativa, dal 2000 alla fine alla fine del 2019, si è svolta principalmente presso l’Università di Milano dove ha svolto attività didattica per numerosi anni, in particolare in qualità di docente di Lingua egiziana. A fianco dell’attività universitaria ha coltivato quella legata all’organizzazione di mostre – in Italia e all’estero (tra queste una importante mostra su Amenhotep II presso il MUDEC di Milano e il Museum of Fine Arts di Budapest di cui è stato co-curatore) – e quella museale, come il progetto finalizzato alla valorizzazione della collezione di antichità egiziane di Carla Burri che ha portato all’apertura di una nuova Sezione Egizia presso il Museo di Crema della quale è attualmente Curatore. Ha pubblicato numerosi articoli e libri oltre ad aver tenuto conferenze e presentato comunicazioni a convegni nazionali e internazionali. È membro dell’International Association of Egyptologists, dell’International Council of Museums (CIPEG), dell'Istituto Italiano per la Civiltà Egizia e del Museo del Papiro “Corrado Basile” (Comitato Scientifico).
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.In sala è raccomandato l'uso della mascherina.
