Mostra

La Merda d'artista di Piero Manzoni tra documenti e immagini

05/03/23 10:00 - 19/03/23 18:00

Una mostra al Museo della Stampa Centro Studi Stampatori Ebrei Soncino, oltre a presentare "dal vivo" uno dei 90 multipli delle scatolette "Merda d'artista", raccoglierà documentazione bibliografica sull’opera, assieme ad alcune immagini, per lo più inedite, dell'artista proprio a Soncino.

Piero Manzoni nasce a Soncino il 13 luglio 1933 e soprattutto nella prima parte della sua vita, frequenta assiduamente la cittadina dove vive parte della famiglia materna; la prima mostra collettiva a cui partecipa a soli ventitré anni sarà proprio durante l’edizione 1956 della locale fiera agricola.
Con il passare degli anni, la promozione del suo lavoro lo porterà, più spesso, verso altre mete, ma tornerà a Soncino sempre volentieri, per prendere parte ai ritrovi familiari.
Nel 1961 Piero Manzoni realizza 90 scatolette di "Merda d’artista"; dopo più di sessant’anni possiamo dire che "Merda d’artista" è una delle opere più famose e al tempo stesso meno comprese della storia dell’arte. Appena presentata, per la sua natura diviene bersaglio di polemiche al punto di essere oggetto nel 1971 di un paradossale dibattito al parlamento italiano; in seguito è citata in canzoni pop, nei programmi tv e nel discorso comune, ma anche imitata da artisti di tutto il mondo. Quasi sempre è elevata a esemplificazione dell’inconsistenza dell’arte contemporanea. Al contrario quest'opera, nella sua genesi e nelle sue dichiarate intenzioni, racchiude molteplici e sottili significati artistici e culturali, alcuni di essi, inaspettatamente, molto più "classici" di quel che si potrebbe pensare, a cominciare dal prezzo di vendita, fissato nel peso equivalente, trenta grammi, dell’oro zecchino.

ORARI
da martedì a venerdì - dalle 10 alle 12:30
sabato e domenica - dalle 10 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18

Museo della Stampa - Centro Studi Stampatori Ebrei Soncino
Via Lanfranco, 6
0374.83171
Locandina