Adesso che ti guardo per la prima volta negli occhi

Alessio Boni protagonista del primo appuntamento con il nuovo progetto "Inedita. Nuovi racconti per luoghi antichi", un viaggio alla riscoperta dei tesori nascosti della provincia attraverso 12 testi inediti di giovani scrittori consegnati alla lettura di 10 grandi interpreti. 
Nella cornice del Castello di Malpaga, in scena la lettura del testo di Carlotta Balestrieri. 

“Adesso che ti guardo per la prima volta negli occhi” è il monologo immaginario del grande Bartolomeo Colleoni al capezzale di Medea, la figlia prediletta. Lei, una ragazzina ribelle di quattordici anni che ha per amico un cardellino con cui trascorre la maggior parte del tempo, un giorno, per riportalo a casa dopo che è fuggito dalla gabbia, esce dalle mura del Castello in cui abita e si perde nei campi gelati dall’inverno. Tutti la cercano, ma viene ritrovata ormai in fin di vita solo il mattino seguente. Colleoni, di fronte al male oscuro che la affligge, dopo una vita passata a vincere battaglie, uccidere i nemici e conquistare territori, si trova suo malgrado a fare i conti con il dolore della perdita, quello vero e devastante, quello che lascia inermi e senza fiato e non si può combattere nemmeno con la più affilata delle spade. Man mano che passa il tempo e le speranze che la figlia si salvi si affievoliscono, le sue difese iniziano a cedere, le lacrime a bagnargli le guance e la maschera da combattente che da sempre indossa a sgretolarsi, lasciando che il suo vero volto venga finalmente alla luce. Del sanguinario e tanto osannato Condottiero, dell’uomo di guerra temuto dai rivali per la sua spietatezza, ora non c’è più traccia. Al suo posto, resta solo un padre. Il Padre di Medea.

In caso di maltempo: Chiesa di S. Giovanni Battista, Cavernago, Via Guglielmo Marconi, 20

Foto di Stefano Ferrante

Locandina