Appunti sulle ultime cose
Giorgio Marchesi protagonista del nuovo appuntamento con il nuovo progetto "Inedita. Nuovi racconti per luoghi antichi", un viaggio alla riscoperta dei tesori nascosti della provincia attraverso
12 testi inediti di giovani scrittori
consegnati alla lettura di 10 grandi interpreti.
Nella cornice di Villa Suardi, in scena la lettura del testo di Livia Iannotta.
La voce, a Trescore Balneario, è che un giorno di febbraio, uno preciso, il mondo smetterà. E quando l’ultima notte arriva, mentre c’è chi chiede aiuto, chi si dispera, chi beve e chi fugge, un uomo sdegnoso e benvestito, nel giardino della sua villa, sotto un albero vuoto di magnolie, conta indifferente le poche gocce che cadono dal cielo d’inverno. Non ci sarà alcun diluvio – dice – nessuna sorpresa, niente fuorché “lo scontato procedere dei successi di sempre.” E però, goccia dopo goccia, Battista torna indietro, richiamando alla memoria le circostanze di una vita e sentendo allargarsi la paura. La probabile ultima notte lo costringe a srotolare le “cose fatte” che cominciano a sembrare tutte un po’ sbagliate, un po’ meno solide di come le aveva pensate. Temporanee quanto la pittura stesa da un artista sulle pareti della cappella dietro casa per scongiurare la fine. Componendo la sua lista dei peccati, Battista diventa vecchio in una notte, s’incurva, s’accascia, si ingobbisce, fino a rasentare la terra, sentirne l’odore, radicarsi come fanno i muri di sassi attorno, e insieme ammettere di doversi “smitizzare”. Quando alla fine sul mondo sale l’alba, all’uomo sdegnoso e benvestito non resta che prendere atto della propria miseria, e riderne riderne riderne.
Con la partecipazione di Massimiliano Milesi, sax tenore ed elettronica
