Conferenza La “testa Tavernari”: una “Afrodite-Saffo” ritrovata
Venerdì 23 giugno alle ore 18.00 presso la sala del Risorgimento di Villa Mirabello si terrà la conferenza La "testa Tavernari": una "Afrodite-Saffo" ritrovata che avrà come relatori Giovanni Colzani e Marco Emilio Erba dell'Università degli Studi di Milano.
Nel corso del loro intervento, gli studiosi prenderanno in esame la scultura sotto il profilo archeologico, storico-artistico e collezionistico, ripercorrendone la storia fino ad arrivare a rintracciarne la presenza sul mercato antiquario romano nel 1913 e presentando i confronti con altre teste che riproducono lo stesso tipo femminile.
Giunta in possesso dell'artista Vittorio Tavernari negli anni '60 del secolo scorso, quella che ora è nota come "testa Tavernari" - una scultura realizzata in marmo bianco a grana fine, che rappresenta la parte superiore del busto e la testa di una figura di donna con il capo leggermente rivolto verso destra e il viso allungato di forma ovale - è identificabile, grazie alla caratteristica acconciatura, come replica della cosiddetta "Afrodite-Saffo", un tipo scultoreo noto attraverso un buon numero di teste marmoree databili all'epoca imperiale romana.
Nel 2019 i figli di Vittorio Tavernari, Carla e Giovanni, hanno consegnato la scultura allo Stato, espimendo la volontà che fosse esposta presso il Museo Archeologico di Villa Mirabello. Grazie all'operato della Soprindendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese l'opera è stata data in deposito al Museo Archeologico di Villa Mirabello dove si trova attualmente esposta.
in allegato la locandina