Esposizione della collezione di farfalle Tamagno e Simondetti
La collezione entomologica del Museo è formata da diversi ordini di insetti: Coleotteri, Emitteri, Ditteri, Imenotteri, ma soprattutto da Lepidotteri (o farfalle). È frutto del collezionismo di due grandi personaggi varesini che, tra la fine del XIX e la metà del XX secolo, si dedicarono con passione al collezionismo e allo studio delle farfalle: Francesco Tamagno e Mario Simondetti. Il primo acquisì la collezione nel 1887; il secondo la costituì tra il 1930 e il 1960, raccogliendo le farfalle nel loro ambiente naturale, non per puro collezionismo, bensì per comprendere negli anni la composizione faunistica delle località in esame, ritornando negli stessi luoghi a più riprese.
Queste collezioni rivestono un imprescindibile valore storico e scientifico, anche in considerazione del fatto che costituiscono una formidabile fotografia dei popolamenti faunistici passati, oggi messi seriamente in pericolo dall’incessante attività antropica, che in molti casi sta portando queste magnifiche creature sull’orlo dell’estinzione. La sopravvivenza stessa della collezione, per la delicatissima consistenza dei beni entomologici, è fortemente condizionata da rigidi parametri ambientali di luce, temperatura e umidità, che purtroppo ne limitano fortemente l’esposizione al pubblico.
