BIC festival
BIC inizia venerdì 15 settembre alle 11 con il saluto delle autorità e proseguirà con un confronto sulla crescita delle biblioteche italiane attraverso la cooperazione. Tra gli ospiti d'onore ci sarà il filosofo Telmo Pievani, che introdurrà la prima sessione di ignite talk, durante i quali i vari relatori avranno 5 minuti per illustrare progetti e iniziative particolari proposti nelle loro biblioteche di riferimento. La seconda sessione sarà introdotta invece dal direttore del Polo del ‘900 di Torino ed esperto in management e progettazione culturale Alessandro Bollo. Nel pomeriggio è previsto un dialogo tra Anna Maria Tammaro e il bibliografo americano David Lankes in collegamento da Austin, in Texas. Si parlerà poi di innovazione sociale e si concluderà con una tavola rotonda con gli amministratori.
Sabato 16 settembre verrà presentato il progetto “The Europe Challenge” della Fondazione Culturale Europea, che punta a mettere in rete le biblioteche di diversi Paesi del vecchio continente supportandole, insieme alle loro comunità, per progettare, testare e fornire soluzioni alle sfide locali che possono avvantaggiare tutta l’Europa. Le biblioteche puntano ad avere un ruolo anche nell’ambito dei processi di rigenerazione urbana: questo tema verrà approfondito prima della terza sessione di ignite talk, che sarà introdotta da Adama Sanneh, Ceo della Fondazione Moleskine.
A seguire, si affronteranno gli argomenti relativi ai servizi dei Sistemi bibliotecari, al ruolo delle Regioni e delle città e i lavori si chiuderanno guardando al futuro delle biblioteche, tirando le fila rispetto a quanto emerso nel corso degli eventi di BIC.
La valenza culturale dell’iniziativa è stata riconosciuta dal MiC, il Ministero della Cultura, che ha concesso il patrocinio ed ha ospitato la conferenza stampa di presentazione nella prestigiosa sala Spadolini. In due giorni di convegni, confronti, speech e condivisione si darà la possibilità ai bibliotecari, ai responsabili dei vari Sistemi e agli amministratori di condividere le loro esperienze di attività o servizi innovativi, scambiandosi le buone pratiche in un processo di diffusione delle azioni sul territorio.