SISTEMI DI DIFESA DELLE ACQUE TRA MEDIOEVO E RINASCIMENTO

relatore: Alessandro Bazzofia, architetto specialista in restauro di monumenti storici

introduce: GIUSI VILLARI, architetto e presidente Istituto Italiano dei Castelli (sezione Lombardia)

Tra tardo medioevo e primo rinascimento, il nascente fervore della cultura umanistica legato all’ingegnosità dell’“homo universalis” costituì un grande patrimonio tecnico-culturale che ha consentito di realizzare interventi di notevole pregio architettonico e di ingegneria idraulica militare per la difesa dei sistemi delle acque interne (come la grande diga-ponte fortificata di Borghetto a Valeggio nel 1393). Negli stessi anni si progettano ardite e strategiche imprese di marineria terrestre, adottate durante le epiche “battaglie navali” avvenute sul Lago di Garda - a Desenzano nel 1439 e a Torbole nel 1440 - tra la Signoria dei Visconti di Milano e la Repubblica di Venezia.