ArteImpresa
L’ultimo e più rappresentativo atto della nona edizione di ArteImpresa è fissato per giovedì 11 gennaio alle 18.30, all’ex Ateneo di Scienze, Lettere e Arti a Bergamo, in Città Alta, dove verrà presentato l’allestimento (con premiazione successiva presso Il Circolino di Città Alta alle 19.30) della mostra-concorso promossa da Lions Club Bergamo Host e Lions Club Brescia Host in collaborazione con Accademia di Belle Arti G. Carrara (Bergamo) e Accademia di Belle Arti LABA (Brescia) che si propone “di promuovere l’inedito dialogo tra il mondo dell’arte e quello dell’imprenditoria, all’insegna di un’idea comune di creatività e innovazione come risorse fondamentali, dimostrando quanto due realtà, apparentemente distanti, possano invece operare in sinergia valorizzandosi reciprocamente”.
Da qui il titolo, quanto mai attuale e programmatico, scelto quest’anno: “Energie del cambiamento: sguardi al futuro tra bellezza e sostenibilità”. Un tema attorno a cui artisti e imprese, congiuntamente, in questi mesi hanno avuto la possibilità di ideare, sviluppare e realizzare un’opera d’arte contemporanea in grado di restituire nuovi punti di vista, dinamici e volti al cambiamento, sulla realtà che ci circonda.
Forte della continuità e della rete tra le aziende, il territorio e la formazione artistica che il concorso ha saputo creare negli anni, l’obiettivo di ArteImpresa è puntare con ancora maggior convinzione sulla creatività e sulla capacità di innovare delle nuove generazioni artistiche, non attraverso concetti astratti ma dando forma a una preziosa e concreta opportunità di crescita ed evoluzione. Il progetto offre infatti ai giovani artisti la possibilità di mostrare il proprio valore dialogando con un mondo completamente nuovo, differente da quello accademico: quello imprenditoriale. Un mondo che ormai da tempo mostra un forte interesse verso investimenti a sostegno di iniziative culturali e artistiche in grado di promuovere e sviluppare la conoscenza, dimostrando quanto due realtà, apparentemente distanti, possano invece operare in sinergia valorizzandosi reciprocamente.
La mostra curata da Marco Mancuso docente dell’Accademia di belle arti G. Carrara, rimarrà aperta tutti i giorni dal 12 gennaio al 18 gennaio 2024 dalle 15.00 alle 19.30.
Durante l’appuntamento di gennaio verranno premiati gli artisti classificatisi ai primi tre posti, con premi rispettivamente di 2.500 euro (primo classificato: l’opera che meglio interpreterà lo spirito dell’iniziativa), 1.500 euro e 1.000 euro, rispettivamente per il secondo e terzo classificato. La giuria del concorso, presieduta dal direttore GAMeC Lorenzo Giusti, sarà composta da Riccardo Angossini direttore della Galleria The Address, Marco Mancuso curatore della mostra e docente dell'Accademia di belle arti G. Carrara e Marco Senaldi direttore artistico di LABA.