Achrome in Ungheria
Il concerto è un viaggio attraverso i lavori di alcuni dei nomi più significativi dell'Ungheria, volto a delineare come la tradizione viva sempre anche nei linguaggi più moderni.
Verranno eseguiti alcuni brani dei compositori ungheresi più noti:
G. Kurtag (1926): Jelek I op.5 b da Signs I per violoncello
G. Ligeti (1923-2006): Studi o Musica ricercata [selezione] per pianoforte
P. Eötvös (1944): Molto tranquillo, per flauto in sol/ottavino, violoncello e pianoforte, brano composto per i 90 anni di Kurtag
L. Tihanyi (1956): Távoli hegyek éneke [Song of the Far Away Mountains] op.75, per quintetto (prima esecuzione italiana)
G. Vajda (1973): Conversazioni con i bambini, per quintetto (prima esecuzione italiana)
B. Bartók (1881-1945): Contrasti, per violino, clarinetto e pianoforte
Achrome Ensamble si propone quale interprete di opere contemporanee e del repertorio storico e, soprattutto, con un lavoro sinergico con i compositori, per avvicinare un pubblico sempre più attento all'evoluzione della musica attraverso i secoli.
Achrome Ensamble è composto da Marcello Parolini (direttore e Maestro Concertatore), Antonella Bini (flauti), Stefano Merighi (clarinetti), Elia Leon Mariani (violino), Emanuele Rigamonti (violoncello), Gabriele Rota (pianoforte).
Il gruppo nasce dall'idea di sei valenti musicisti, provenienti da diverse realtà musicali e tutti già attivi nell’ambito della musica più recente. L'Ensamble è stato molto apprezzato dal pubblico e dalla critica nelle sale e rassegne italiane ed estere in cui si è esibito.
Con il 2024, il progetto "...e adesso musica! - Stagione di musica contemporanea a Bergamo" Achrome Ensemble giunge al suo ottavo anno di attività, grazie anche alla grande fiducia e al supporto esterno dimostrato per l’impegno che tutti i suoi componenti hanno dimostrato in questi primi anni di presenza sul territorio bergamasco. Achrome Ensemble è, inoltre, coinvolto da alcuni anni negli eventi organizzati dalla Fondazione Donizetti per il Festival Donizetti Opera quali "Donizetti Night" e "Donizetti Christmas Day".