Sacro Triduo a Peia
Il Triduo dei Morti è un appuntamento particolarmente atteso dalla comunità di Peia, che ogni anno (alla prima domenica di Quaresima) nel ciclo cadenzato di appuntamenti che vede allestite nelle diverse chiese della Val Gandino le grandiose Raggiere devozionali. Non sfugge alla regola la comunità di Peia, retta dal parroco don Alberto Gervasoni.
Per la grande Raggiera è incerta l’attribuzione dell’artista. A livello stilistico il manufatto richiama quello maestoso dei Caniana nella Basilica di Gandino (sarà visibile dal 24 al 26 febbraio, seconda domenica di Quaresima) e nel 1873 fu oggetto di un importante intervento di doratura da parte di Angelo Giupponi di Lovere. L’apparato, complice la Grande Guerra, andò un poco in disuso nei primi decenni del XX secolo e fu riattivato (con luci elettriche) nel 1926.
Per diversi anni esso veniva montato e lasciato in chiesa sino a Pasqua, quando venivano celebrate le Quarantore immediatamente successive al Venerdì Santo, con sette processioni che dalle diverse contrade confluivano alla parrocchiale.