Lettera aperta agli uomini
La Rete bergamasca contro la violenza di genere torna in piazza: si terrà il prossimo presidio a cui la Rete invita a partecipare per dire basta a femminicidi e violenza di genere. Il neonato network, che riunisce persone singole, associazioni, gruppi e collettivi uniti dal desiderio di sradicare la violenza patriarcale nelle sue molte forme, lancia il nuovo appuntamento che prevede diverse novità.
D’ora in poi tutti i presìdi, previsti ogni giorno 8 del mese (stesso luogo, stessa ora) ospiteranno musica dal vivo e performance teatrali: giovedì 8 febbraio l’intervento del gruppo teatrale Le Favorite e il canto collettivo del brano “Il canto de la Malamurga”, accompagnato alla chitarra. In questo modo la Rete si prefigge di coinvolgere anche il mondo bergamasco della cultura e delle arti: c’è bisogno davvero di una collaborazione a 360 gradi per far sì che si affermi finalmente un nuovo modo di vivere le relazioni, che sia improntato su rispetto, libertà e solidarietà.
In piazza ci saranno grandi sagome con i nomi delle vittime di femminicidio nel 2024: un modo per portare in piazza con noi le persone uccise, per ridare loro la presenza e la voce che non hanno più. A tutti i presenti inoltre sarà distribuito un tessuto fucsia da apporre sul braccio, simbolo della lotta alla violenza di genere. In questa occasione verrà letta la "Lettera aperta agli uomini".
Il presidio si concluderà eccezionalmente alle 19, per dare modo ai presenti di partecipare alla commemorazione del Partigiano Ferruccio dell’Orto, prevista in via Pignolo alle 19.30.