La figura di Maria
La Comunità dei religiosi della Sacra Famiglia abita nel complesso architettonico del Convento e della Chiesa di S. Maria Incoronata dal 1868. Alla sua ombra sono cresciuti, anno dopo anno, un orfanotrofio, un collegio e una Scuola paritaria.
Qui si educa con l'arte del complesso artistico e architettonico. È questa l’idea ma anche l’azione che svolgono con gli nostri studenti: facendoli entrare nella Chiesa e nel Convento, con un curricolo di arte che comprende anche lo studio della Chiesa, con visite guidate anche agli studenti delle scuole del territorio.
Il valore dell’arte come via alla vita e la presenza di una scuola hanno portato la Comunità della Sacra Famiglia a far circolare l’energia di questi spazi e affreschi, a far parlare questo patrimonio artistico.
Su questo orizzonte si colloca la proposta di Inedita Incoronata, il racconto, grazie ad esperti, delle bellezze del Convento e della Chiesa in modo da far avvicinare il pubblico alla verità e al senso della vita.
Il secondo appuntamento è previsto per il 9 marzo con "Incoronata: la figura di Maria". È Maria la donna Incoronata alla quale è dedicata la Chiesa. È raffigurata al centro del catino absidale e si può vedere fin dall’ingresso della chiesa. Ecco l'Incoronata, cioè Regina (festa che si celebra il 22 agosto e che completa la festa dell’Assunzione in Cielo – 15 agosto), ma è arrivata a questo traguardo perché è stata Donna, Madre, Regina. Saranno questi passaggi a costituire i presupposti per la ricerca in vista di realizzare oggi il suo abito.
Gli interventi previsti sono "Donna Madre Regina: Maria negli affreschi dell'Incoronata", tenuto dalla professoressa Orietta Pinessi, docente dell'Università degli Studi di Bergamo, e "Quel filo tra cielo e terra: gli abiti di Maria all'Incoronata" del professore Alessio Palmieri Marinoni, docente del Sussex e Fondazione Lisio Firenze.