LE TIMBRE DE CEZANNE
Le arti si incontrano in biblioteca
"Ci sono certe cose per cui vale la pena di vivere. Il vecchio Groucho Marx, per dirne una e Joe Di Maggio e... il secondo movimento della Sinfonia Jupiter e... Louis Armstrong, l'incisione di "Potato Head Blues" e i film svedesi, naturalmente... L'educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra... quelle incredibili mele e pere dipinte da Cézanne..."
Woody Allen, nel suo indimenticabile Manhattan, inserisce un solo pittore nel suo elenco di cose per cui vale la pena vivere. E quel pittore è Paul Cézanne.
Il terzo spettacolo di IncrociARTI abbraccia proprio Cézanne, autentico artista - ponte sospeso tra gli impressionisti e tutta l’arte del Novecento. Grandissima la sua eredità, fortissimo il timbro impresso dalla sua arte. “Timbro”, in francese timbre, parola che però ha anche un altro significato: francobollo.Il francobollo richiama subito le lettere e le cartoline, strumenti ampiamente utilizzati da Cézanne per comunicare con famigliari, amici e detrattori. Partiremo dalle parole scritte da lui e da quelle lui indirizzate, per ricostruire la sua vita e la sua opera.Sarà il pubblico a determinare la direzione dello spettacolo, in un gioco interattivo che lo vedrà“inviare” e leggere in diretta le cartoline consegnate all’ingresso.
IncrociARTI è un progetto portato avanti da un gruppo di bibliotecari del Sistema Bibliotecario Milanese, appassionati di arte e linguaggi espressivi. Un ciclo di spettacoli–conferenza che ci porta alla scoperta di alcuni artisti ospitati nei musei di Milano nella stagione 2023/24, per conoscerli in un modo completamente nuovo e sorprendente, dinamico, interattivo e divertente. Un viaggio attraverso stili, forme e linguaggi, che a partire dall’arte, si intreccia al mondo letterario, cinematografico e musicale.
Ingresso libero con prenotazione. Per iscriversi compilare il modulo raggiungibile da QUI.