Vedere Versi: tra parole e immagini
Esposizione di testi tratti dalla raccolta di poesie “Anguille e smeraldi – Arcobaleni di parole” di Luisella Vantellino e raffigurati con dipinti, disegni e scatti fotografici grazie al contributo di alcune artiste (quadri di Cristina Conte e Rosella Cantoni, riproduzioni fotografiche di Patrizia Pollato).
Da sempre attratta dallo stretto legame percepito tra la parola scritta e la sua rappresentazione visiva, l’autrice ha finalmente concretizzato questo pensiero con un progetto che proponiamo con un'esposizione di opere da mercoledì 23 a lunedì 27 ottobre e un incontro venerdì 25 ottobre, alle ore 18.30, per raccontare l'iniziativa e promuovere la raccolta fondi in favore di Nawal Soufi.Il libro, pubblicato da Impremix di Torino, attraversa diverse esperienze che l’autrice ha raccolto in sei aree tematiche: Cuori, Legami (le relazioni intrecciate nel tempo), Natura, Specchio (la scoperta di sé), Umani (il "sociale") e Oltre (una finestra sullo Spirito).Luisella Vantellino, nata a Milano, inizia a mettere in forma scritta emozioni e pensieri ancora adolescente. Amante dell’arte in tutte le espressioni, in particolare della pittura e della fotografia, tende ad usare le parole come immagini, per evocare immagini.Nawal Soufi, attivista per i diritti umani di origine italo-marocchina, Nawal, aiuta migranti e rifugiati sin da ragazzina. Da allora li soccorre e documenta gli abusi che essi subiscono nei campi profughi e lungo le rotte che portano in Europa.
Ingresso libero e gratuito negli orari di apertura della biblioteca