Feelings
Dal 21 settembre al 3 novembre apre al pubblico “Feelings”, una mostra collettiva a cura di Roberto Lacarbonara distribuita tra i comuni di Cavernago, Mornico al Serio e Torre Pallavicina, in provincia di Bergamo, che coinvolge 11 artisti contemporanei: Simona Andrioletti, Artan (Shalsi), Jacopo Benassi, Paolo Cavinato, Fabio Dartizio, Jason Dodge, Gianni D'Urso, Sergio Lombardo, Loredana Longo, Mikayel Ohanjanyan, Hanne van der Woude.
L’esposizione è strutturata in quattro spazi distribuiti nei piccoli borghi dello splendido paesaggio compreso tra i fiumi Serio e Oglio.
A Cavernago, nella Chiesa di San Marco Evangelista, i visitatori potranno vedere due grandi installazioni di Paolo Cavinato, mentre nella trecentesca Cascina Castello di Mornico al Serio – già luogo di riprese del film "L'albero degli zoccoli" di Ermanno Olmi – si esplorano i temi della relazione affettiva con le opere di Mikayel Ohanjanyan, Hanne van der Woude e Jason Dodge. A Torre Pallavicina, il piano nobile di Palazzo Oldofredi Tadini Botti ospita gli artisti Loredana Longo, Simona Andrioletti, Gianni D’Urso e Artan (Shalsi). Nell’antistante chiesa sconsacrata di San Rocco, è invece allestita una grande installazione di Jacopo Benassi. Nelle scuderie e nelle cantine storiche dello stesso Palazzo, trova collocazione l’opera “Progetto di morte per avvelenamento” di Sergio Lombardo (1970).
A questi interventi, si unisce la presenza “diffusa” dell’opera di Fabio Dartizio composta da quattro differenti targhe marmoree, affisse in ognuna delle quattro sedi espositive.
La mostra “Feelings” raduna opere e installazioni ambientali capaci di visualizzare stati d’animo differenti, forme di risposta alle sollecitazioni della realtà secondo dinamiche comportamentali legate alle emozioni primarie teorizzate dallo psicologo statunitense Paul Ekman.
Attraverso questo approccio, l’esposizione intende attraversare la profondità indicibile del sentire, permettendo agli artisti e al pubblico di assumere una posizione di reciprocità, di scambio e di empatia.
Orario
sabato e domenica 15-18.30