Libritudine | Incontro con Francesco Muzzopappa
Francesco Muzzopappa presenta il suo ultimo romanzo, Santa Maria
La Morte si chiama Maria, ha apparentemente sessant’anni, vive in incognito tra noi e programma trapassi da circa 14.000 anni quando, all’improvviso, va in burnout: le pesa non poter avere amori, sentimenti, amicizie, pur vivendo tra gli umani. Va quindi a bussare alle porte dell’INPS e chiede di andare in pensione; in attesa della risposta, cerca di interagire il più possibile con il mondo. Ma il mondo non è sempre un bel posto e le relazioni umane, viste da vicino, non sono l’esperienza appagante che si aspettava… Al contrario: il genere umano le sta rubando il lavoro. Devasta la natura, uccide gli animali, stermina i suoi simili, con molta più precisione di lei. E quando le cose per Maria si complicano – in amicizia, in amore, nei rapporti personali e persino nelle relazioni con l’INPS – la Morte dice basta. Prende in mano la faccenda e cambia le sorti del mondo.