Alla scoperta del Cenacolo di Leonardo da Vinci
Il Comune di Saronno, in occasione dell’Anno Giubilare 2025, si prepara ad ospitare una rassegna culturale realizzata in collaborazione con l'Associazione Flangini, che ha come tema l’icona del Cenacolo. L'Ultima Cena che Gesù consuma insieme ai discepoli alla vigilia della sua Passione è uno dei momenti più intensi e drammatici nel racconto dei Vangeli. Ma è anche il fulcro della fede cristiana.
Per questo gli artisti, nei secoli, hanno riprodotto innumerevoli volte questo mistico banchetto di duemila anni fa, sottolineandone ora il significato sacrificale, ora la rivelazione del tradimento di Giuda, ora il momento esatto dell'istituzione dell'eucaristia... Ma spesso riunendo tutti questi aspetti in un'unica immagine di forte impatto visivo e di profonda valenza simbolica.
Ad aprire la rassegna culturale sarà sabato 15 marzo la conferenza dal titolo “Il Cenacolo di Leonardo – capolavoro dei capolavori” del giornalista e scrittore Luca Frigerio, nonché redattore culturale dei media della diocesi di Milano. Sarà l’esperto a presentare il capolavoro assoluto del genio del Rinascimento italiano, quel Cenacolo nel Refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie a Milano che già Goethe aveva definito come «il vertice insuperato dell'arte di tutti i tempi».
L’incontro, infatti, cercherà di rispondere ad alcune domande fondamentali:
- Cosa ha voluto rappresentare Leonardo in quest’ultima Cena?
- Perché è stata così ammirata e celebrata in tutte le epoche?
- Qual è il suo significato religioso e spirituale?
Inizio previsto per le ore 16:00 all'Audirtorium Aldo Moro (V.le Santuario, 15).
Un percorso per immagini affascinante ed emozionante, dove l'arte si intreccia con le Sacre Scritture, la storia si incrocia con la teologia, l'umano incontra il divino. In una scoperta continua di simbologie oggi per lo più dimenticate, ma che ci riportano nel vivo della spiritualità medievale e della cultura rinascimentale.
INGRESSO LIBERO
Info: www.comune.saronno.va.it
IG: saronno_official
Facebook: Città di Saronno_Cultura