Poeti lombardi del Novecento
Con lettura, commento e dibattito a cura di Lucia Bianchi e Giuseppe Carlo Tomaselli
Esiste ancora la “linea lombarda” nella poesia italiana? Qual è (se c’è) l’umore, il colore, che accomuna, caratterizza e identifica più generazioni di poeti lombardi, a partire da Alessandro Manzoni? Parliamo di Erba, Majorino, Loi, Neri, Raboni, Pozzi, Testori, Orelli, Sereni e molti altri…
Proviamo a scoprirlo insieme.
LUCIA BIANCHIMilanese d.o.c. e laureata in glottologia con una tesi sul dialetto milanese, è stata insegnante di materie letterarie nelle scuole superiori e in seguito ha insegnato italiano agli stranieri. È una buona conoscitrice del dialetto, che ama studiare e approfondire. Tiene corsi di poesia e di scrittura creativa. Appassionata d’arte e di teatro, attualmente recita nella compagnia stabile del teatro Caboto. GIUSEPPE CARLO TOMASELLINato a Milano nel 1948, orgogliosamente milanese da generazioni, ha lavorato in diverse aziende anche multimediali, specializzandosi in Organizzazione Aziendale e Sistemi Informativi. Dal 2005 ha frequentato corsi di formazione teatrale, al termine dei quali ha iniziato a recitare in commedie in lingua italiana e in lingua milanese, in ruoli brillanti e drammatici, in prestigiosi teatri cittadini. Nel 2019 ha partecipato al film” Sono solo fantasmi”, per la regia di Christian e Brando De Sica.
Ingresso libero e gratuito