Spettacoli
La mia rivoluzione
05/08/25 21:00
letto, dibattuto e preso di petto da Massimo Bonechi | Musiche e luci scelte sul momento | Scenografia e oggetti di scena assenti o quasi | in collaborazione con STA – Spazio Teatrale Allincontro
Leggendo il libro di Jean-Marc Delpech, “Rubare per l’anarchia”, pagina dopo pagina mi sono accorto che non ci raccontava solo la storia dell’anarchico Alexandre Marius Jacob. C’era di più.
È la storia di una scelta, di un modo di vivere estremo, coraggioso, sincero ed assoluto.
È uno squarcio nelle nostre coscienze, è un grido assordante nelle nostre orecchie, è uno schiaffo che ci sveglia dal nostro torpore.
La storia di Jacob ci porta a riflettere sul concetto di possesso, sulle diseguaglianze sociali che ci circondano, sull’idea stessa di società e di convivenza civile.
Non ci dà risposte, ma ci offre di più. Ci dice che se vogliamo, possiamo ancora scegliere chi essere.
“Preferisco essere un ladro che un derubato. Anch’io condanno il fatto che un uomo s’impadronisca con la violenza o l’astuzia del frutto del lavoro altrui. Ed è proprio per questo che ho fatto la guerra ai ricchi, ladri che rubano ai poveri. È stata questa la mia rivoluzione”.
LUOGO:
Piazza Calamina via Giuseppe Frua 37C
in caso di maltempo Oratorio San Giovanni Bosco, viale Rimembranze, 32
Piazza Calamina - Ponte Nossa (Bergamo)